Archiviato il compleanno, iniziamo a guardare avanti.
Emmanuele è un bimbo molto sereno e affettuoso, ma siamo un po’ preoccupati
per il suo sviluppo neurologico. A nove mesi corretti (12 e mezzo reali)
non riesce ancora a stare seduto senza appoggio, ma i medici ci tranquillizzano:
sembra che i prematuri siano più lenti dei bambini nati a termine, ed
Emmanuele impiegherà probabilmente qualche anno per mettersi in pari.
Noi abbiamo davanti tutta la vita e non ci spaventiamo. Infatti, verso
la fine del mese, Emmanuele si mette seduto da solo.
Dicembre - Natale
2000
Anche stavolta Emmanuele ripete il suo schema: per mesi
notiamo pochi miglioramenti, poi nel giro di pochi giorni impara ad
alzarsi in piedi da solo con un appoggio, gattona e se lo prendi per
le mani cammina (o almeno ci prova). Il Natale è molto tranquillo, dedicato
al riposo e alle feste in famiglia. Emmanuele viene coccolato a più
non posso, ma non si lamenta.
Febbraio 2001
Nuovo follow-up. I medici vedono i progressi di Emmanuele
e sono molto soddisfatti. Il ritardo globale sull’età corretta è di
due-tre mesi, ma ci sono segni di miglioramento. Noi intanto proseguiamo
con la fisioterapia ed Emmanuele inizia a recuperare col peso. Negli
scorsi mesi, infatti, è cresciuto quasi unicamente in altezza, superando
la media dei bambini per la sua età corretta. In realtà è un vero mangione
e non bisogna certo pregarlo per finire il cibo. Unico nostro cruccio:
riusciamo a fargli bere pochissima acqua, giusto qualche cucchiaino
durante la giornata, e rifiuta anche i succhi di frutta e la camomilla.
24 Marzo - Complicasa
Ebbene sì, è già passato un anno da quando l’abbiamo riportato
a casa. Allora ci sembrava quasi di rapirlo, aspettavamo solo le sirene
dell’antifurto del reparto. Invece il cicciottone è qui con noi e da
allora non si è mai ammalato (incrocio le dita mentre scrivo, non si
sa mai). Siamo andati in reparto per i festeggiamenti e ci sembra passato
un secolo da quando lottavamo per vederlo finalmente senza ossigeno.
Intanto Emmanuele continua con i suoi progressi. A un anno e mezzo pesa
9,300 kg e iniziamo la lotta per abituarlo ai cibi solidi. Lui ovviamente
non ne vuole sapere, accettiamo suggerimenti da chi ci è già passato.
Ormai dovrebbe mancare poco per vederlo muovere qualche passo da solo,
abbiamo acquistato le prime vere scarpine e sta meno sulle punte dei
piedi. Impara a fare sempre nuove cose e dopo aver visto mia madre che
lavava i vetri, ogni volta che gli capita a tiro uno straccio si precipita
alla porta-finestra del balcone e pulisce con grande vigore (speriamo
che non ci arrestino per sfruttamento del lavoro minorile). Prova anche
a pettinarsi e imboccarmi, ma sul fronte del linguaggio siamo ancora
molto indietro.
Maggio 2001 - Cammina
!!!
Finalmente il cicciottone ha iniziato a camminare, togliendoci
un bel peso. Sembra quasi un miracolo vederlo correre tutto traballante,
e dopo aver atteso tanto (19 mesi) non ci pesa neanche doverlo inseguire
per evitare che si faccia male. Continuiamo la fisioterapia, soprattutto
per controllare che lo sviluppo prosegua nella norma, e a giorni incontreremo
la logopedista e una educatrice che ci insegneranno dei “trucchetti”
per aiutarlo. Inizia anche ad interagire con gli altri bimbi del parchetto,
e questo ci fa veramente piacere.
Luglio - Agosto
2001 - che bravo che sono
Luglio è stato un mese molto impegnativo, con follow-up
dei 18 mesi e bilancio di crescita della pediatra.
Follow-up: dal punto di vista motorio ha recuperato alla grande, ora
lo sviluppo è quasi paragonabile a quello di un bimbo della sua
età corretta. Corre, sale le scale e si arrampica, è un
fenomeno col pallone. Quando cammina sembra ancora un piccolo paperino,
ma nel complesso sono molto contenti.
Anche il ritardo nello sviluppo neurologico si è ridotto, ora
siamo a circa 2 mesi, mentre per il linguaggio è ancora molto
indietro, a tuttoggi non dice nessuna parola. A settembre inizieremo
gli esercizi indicati dalla logopedista, uniti ad altri per insegnargli
a masticare (ancora non ne vuole sapere, per ora andiamo avanti col
pappone tritato).
La pediatra è stata molto felice di vederlo così sveglio
e presente, è anche un po inciccionito e continua ad allungarsi.
Ci ha confessato che quando lo ha visto in ospedale non avrebbe scommesso
una lira su di lui, mentre ora è un piacere doversi ricredere.
Si è fatta promettere che non appena Emmanuele inizierà
a parlare la chiameremo subito.
Agosto è passato velocemente, seppure immersi nel caldo di Modena
(fortuna che abbiamo il condizionatore). Abbiamo girato i vari parchi
della provincia e siamo anche andati in piscina.
Emmanuele ha dimostrato di adorare lacqua (ha anche tentato più
di una volta di entrare nel laghetto del parco, fortunatamente senza
successo).
Vacanze 2001
Anche per noi è arrivato il momento delle tanto
agogniate vacanze.
Dopo aver stipato la macchina con una quantità incredibile di
bagagli ci siamo diretti in provincia di Pisa, non lontano dal mare.
Emmanuele non ha fatto una piega, si è adattato subito al nuovo
ambiente senza neanche mutare i ritmi di sonno-veglia. Siamo così
diventati dei frequentatori abituali di Piazza dei Miracoli a Pisa (che
splendido pratino
) dove il cicciottone si è divertito ad
inseguire piccioni e strappare erba. Il mare lo ha estasiato, sguazzava
allegramente e sollevava montagne di sabbia con la paletta. Abbiamo
anche fatto un bellissimo giro sulle mura di Lucca, e visitato lo zio
Fabrizio sulle colline senesi (fortuna che mamma Stefania è lunica
che soffre di mal dauto).
Il ritorno è stato un po triste, questanno ci siamo
veramente rilassati, ma ci attendono il secondo compleanno di Emmanuele
e linizio del centro gioco, un nido pomeridiano da frequentare
con la mamma due pomeriggi a settimana. Speriamo solo che non passi
più tempo a casa malato che con i nuovi amichetti.
Ancora non dice nessuna parola e non mastica, ma stiamo facendo passi
in avanti.